Il nome Argentaia è un omaggio al promontorio e al mare dell'Argentario, a cui si rispecchia la tenuta con i suoi ottanta ettari di vigneti, uliveti, bosco e pascolo.
L'amore per la terra è il fulcro attorno al quale tutto si evolve lì da secoli e la stessa filosofia vale ancora oggi.
Da secoli monache di clausura, alla ricerca di un sollievo dal mondo e di un luogo speciale per sentirsi più vicine a Dio, vivono e pregano sul colle dove è stata ricostruita l'Argentaia.