Sicilia è la regione più meridionale d'Italia e l'isola più grande del Mar Mediterraneo. Per più di 2500 anni la Sicilia (Sicilia in italiano) è stata un importante centro della viticoltura mediterranea, anche se la reputazione e lo stile dei suoi vini sono cambiati notevolmente nel corso del tempo.
L'isola era un tempo famosa soprattutto per i moscati dolci, e in seguito Marsala fortificata. Oggi molti dei suoi vini più conosciuti sono vini secchi da tavola prodotti con il titolo regionale IGT Terre Siciliane, o Sicilia DOC.
I suoli siciliani, e le montagne da cui provengono, sono di particolare interesse per lo studio della viticoltura dell'isola. L'Etna, l'imponente stratovulcano, domina lo skyline orientale dell'isola ed è responsabile dei suoli scuri e ricchi di minerali che caratterizzano i vigneti Etna DOC. Le viti vengono ora piantate più in alto sui pendii vulcanici, per sfruttare l'aria più fresca e i terreni più ricchi.
Cinquanta miglia (80 km) a sud, i Monti Iblei occupano il loro posto nel vino della Sicilia orientale. Sulle loro pendici inferiori e sulle pianure costiere sottostanti, le DOC Siracusa, Noto, Eloro e Vittoria si estendono da est a ovest, formando una mezzaluna che rispecchia la linea di costa ad arco.
I vitigni chiave utilizzati nella viticoltura siciliana sono una combinazione di varietà autoctone (quelle storicamente coltivate sull'isola) e importazioni più recenti e più alla moda. Nero d'Avola e Catarratto sono i più importanti autoctoni, occupando rispettivamente il 16 e il 32% della superficie vitata della Sicilia nel 2008. Il volume di succo di Catarratto creato ogni anno significa che gran parte di esso viene spedito nelle regioni vinicole italiane più fresche, dove viene utilizzato per aumentare il corpo e il peso di vini altrimenti magri e eccessivamente acidi. Gran parte di ciò che resta sull'isola viene utilizzata per produrre il Marsala, per il quale si affiancano le varietà bianche Grillo e Inzolia. Sebbene meno famoso del Marsala, un altro vino dolce importante per l'isola è il Moscato di Pantelleria, l'uva Moscato in questione è il Moscato di Alessandria.
Altri vitigni degni di nota sono Grecanico, Alicante (Grenache), Perricone, Nocera e Frappato, quest'ultimo ingrediente chiave dell'unico vino DOCG siciliano Cerasuolo di Vittoria. Anche le varietà sorelle Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio sono piccoli giocatori in termini di volume, ma sono di vitale importanza intorno all'Etna. (© Wine-Searcher.com)